EXTRA

ART

EXTRAART è il simbolo della discordanza rappresentativa, unisce vari tipi di immagini volutamente dissociate una dall’altra, a volte ironiche, irriverenti, classiche e primordiali. Un modo gioiosamente impertinente per sconquassare certe tradizionalità.  Ad ogni  immagine abbino una descrizione per spiegare le motivazioni che mi hanno spinto a realizzarla.

WHAT’S LOVE GOT TO DO WITH IT

Erano gli anni ’80, ero a New York per  lo shooting di un ricco matrimonio ambientato in una faraonica residence del New Jersey immersa nel verde. Gli sposi, lui fiorentino, lei americana, appassionata d’arte, volle un reportage fotografico rigorosamente in bianco nero stampato dal sottoscritto. Fu una bellissima esperienza dato che la prima decina di giorni la trascorsi ospite a Manahattan, visitai tutti i musei ed anche una giovane e splendida americana che faceva l’attrice a Broadway. Tina Turner spopolava con la sua fantastica  “What’s love got to do with it”. Tornato a Firenze decisi di fare uno scatto in dias colore della composizione che solo negli anni ’90 ritoccai elaborandolo in digitale. Come già scritto, spesso realizzavo immagini fuori dell’ordinario giusto per il gusto di creare ma   nessuna velleità di fare “fine art”.

formati disponibili cm. 50X70 / 70X100